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Prestito con cessione del quinto dello stipendio busta paga

Indice: Prestito con cessione del quinto dello stipendio busta paga

Richiedere la cessione del quinto vuol dire accedere ad un prestito personale per i lavoratori dipendenti pubblici o privati e pensionati, accompagnato da una copertura assicurativa, con trattenuta nella propria busta paga.

Si tratta di una forma di finanziamento in cui la rata mensile prelevata direttamente dal cedolino paga non può superare il quinto dello stipendio netto o della pensione. Questo rende la rata facilmente sostenibile per il lavoratore, evitando così situazioni di sovra indebitamento.

La cessione quinto di stipendio o pensione è un’opzione molto conveniente per coloro che hanno la necessità di ottenere liquidità in modo veloce, senza dover affrontare lunghe procedure burocratiche e senza dover fornire garanzie aggiuntive.

Inoltre, questo tipo di prestito è accessibile anche a coloro che hanno una posizione finanziaria precaria o che non hanno un buon rapporto di credito con le banche.

Tuttavia, bisogna considerare quando si parla di cessione del quinto della pensione o dello stipendio è una forma di vincolo che comporta la restituzione di una quota fissa del proprio stipendio per un determinato periodo di tempo, il che può limitare la disponibilità economica mensile del lavoratore.

cessione del quinto come funziona

Come funziona la cessione del quinto dello stipendio per dipendenti pubblici, dipendenti privati e pensionati

La cessione dello stipendio permette nel caso di lavoratori dipendenti di ottenere un prestito personale per un quinto del suo ammontare direttamente dalla busta paga.

Questa forma di finanziamento è basata sulla cessione di una parte del proprio stipendio mensile in favore dell’ente creditore, che è di solito una banca o un istituto di credito.

La cessione quinto sullo stipendio o sulla pensione prevede che il lavoratore possa ottenere un importo pari a un quinto del proprio stipendio netto mensile, che verrà poi scalato direttamente da cedolino paga.

Vedi Anche:  Come funziona il Pignoramento del quinto dello stipendio 

Questo tipo di prestito ha alcuni vantaggi, come ad esempio la possibilità di accedere a un’importante somma di denaro senza bisogno di garanzie aggiuntive e la semplicità nella gestione del rimborso, poiché l’importo viene automaticamente detratto dallo stipendio mensile.

Tuttavia, è necessario valutare attentamente questa opzione, poiché comporta una riduzione dello stipendio mensile e un impegno di rimborso a lungo termine.

I vantaggi

I vantaggi della cessione del quinto dello stipendio sono molteplici. In primo luogo, questa forma di prestito offre ai lavoratori dipendenti:

  • una modalità di rimborso comoda e semplice, poiché l’importo della rata mensile viene trattenuto direttamente dal cedolino paga;
  • non prevede alcuna garanzia aggiuntiva, come ad esempio un fideiussore o un ipoteca. Questo rende l’accesso al finanziamento più facile per coloro che non hanno beni da mettere in garanzia o per coloro che non vogliono coinvolgere altre persone nel proprio contratto di prestito;
  • il suo tasso di interesse è generalmente più vantaggioso rispetto ad altre forme di prestito, come ad esempio i prestiti personali.

Questa trattenuta diretta effettuata dal datore di lavoro, offre la possibilità di ottenere un importo più elevato rispetto ad altri tipi di prestito, poiché la somma massima che può essere ceduta è pari al quinto dell’importo netto dello stipendio.

Inoltre, la differenza tra prestito quinto e prestito personale è che spetta al datore di lavoro il pagamento della rata poi riottenuta tramite trattenuta dello stipendio del lavoratore.

Il calcolo della rata

Il calcolo della sua rata è un procedimento utilizzato per determinare quale importo pagare in seguito alla richiesta di finanziamento tramite cessione dello stipendio o della pensione.

Vedi Anche:  Giorni festivi: come sono pagati nella busta paga dipendente

Questa forma di prestito prevede che la rata mensile non possa superare la quinta parte dello stipendio o della pensione del richiedente, al netto delle trattenute obbligatorie.

Per calcolare l’ammontare della rata, è necessario conoscere il netto dello stipendio o della pensione mensile e applicare la percentuale corrispondente alla quinta parte.

Inoltre, bisogna considerare che comunque vi sono dei limiti massimi che possono variare in base all’ente che eroga il finanziamento e al tipo di lavoratore o pensionato.

Il calcolo della rata è quindi un processo fondamentale per valutare la sostenibilità finanziaria del prestito e garantire che il richiedente possa fare fronte alle rate mensili senza compromettere significativamente il proprio reddito disponibile.

rinnovo cessione del quinto

Prestito con cessione del quinto direttamente dalla busta paga: dove trovarlo

Se sei un dipendente pubblico, un dipendente privato o un pensionato ed hai ottenuto un prestito dalla stipendio, ti starai chiedendo dove trovo la voce corrispondente nel cedolino paga dello stipendio e pensione al netto delle ritenute.

Infatti, nel cedolino di paga potrai trovare la voce che corrisponde alla cifra pattuita chiamata “quinto dello stipendio”. 

Solitamente, è questa la dicitura maggiormente utilizzata, ma potresti trovarne alte sotto altre forme. 

In questo caso, può essere utile andare a controllare le condizioni economiche e contrattuali del prestito, individuare la cifra della rata corrispondente e vedere come viene chiamata.

Le caratteristiche

Le caratteristiche principali che costituiscono il piano di ammortamento per questa tipologia di prestito sono:

  • contratto a tempo indeterminato per i lavoratori o nel caso di dipendenti a tempo determinato il prestito non dove oltrepassare il termine del contratto;
  • la quota cedibile o rata massima che viene trattenuta ogni mese, è determinata dal durata del finanziamento, di solito 120 mesi;
  • è accompagnata dalla garanzia di una polizza assicurativa in caso di perdita di lavoro o di decesso del titolare ed ottenere la liquidazione del debito residuo previsto nel contratto di cessione dello stipendio.
Vedi Anche:  Le diverse tipologie di contratto di lavoro nella busta paga

Invece, il doppio quinto è una forma di prestito con trattenuta dello stipendio che può arrivare fino al 40% del suo valore, ma che può essere concesso solo a discrezione del datore di lavoro.

Si può ottenere, per i prestiti fino a 10 anni, una nuova cessione a condizione che siano stati rimborsati almeno quattro anni o il 40% del finanziamento.

Fare un preventivo o una simulazione online

Per capire quali possono essere le cifre dell’ammontare del prestito che per questa particolare forma di finanziamento può raggiungere, al massimo di un quinto dello stipendio al netto delle ritenute, è utile fare un preventivo o una simulazione.

Questi tipi di procedura possono essere fatte direttamente online e la cifra spettante può variare in funzione:

  • delle caratteristiche del dipendente o del pensionato come l’età, la durata del finanziamento, il Trattamento di Fine Rapporto;
  • del profilo dell’azienda;
  • dalle condizioni previste dall’ente pensionistico per i pensionati.

Prima di ottenere con la cessione dello stipendio o della tua pensione il prestito, è utile consultare il documento sulle Informazioni Europee di base sul Credito ai Consumatori. 

Il prestito ottenuto attraverso al cessione del salario netto o della pensione è un modo per avere la liquidità  necessaria per realizzare i tuoi progetti. 

 

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